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Empatia

Empatia

L’empatia è una delle abilità più preziose da possedere sul luogo di lavoro. È una soft skill indispensabile per relazionarsi al meglio con tutti gli stakeholder presenti in azienda: dai colleghi, ai superiori, ai dipendenti, ai clienti e ai fornitori.

L’empatia nel lavoro può aiutarti a comunicare più efficacemente con gli altri, a migliorare la capacità di problem solving e a creare rapporti basati sul rispetto e la comprensione reciproca, rendendo l’ambiente lavorativo più positivo e collaborativo.

L’empatia (che deriva dalla parola greca en-pathos, che significa “sentire dentro”) è la capacità di comprendere le emozioni, gli stati d’animo e le esperienze di un’altra persona e sentirli come propri. È strettamente connessa con l’intelligenza emotiva e sta alla base delle relazioni interpersonali più equilibrate e gratificanti, sia a livello personale che professionale.
L’empatia aiuta a mettersi nei panni degli altri, considerare la prospettiva altrui, prendere in considerazione idee e punti di vista differenti, sviluppare una visione più ampia e sfaccettata del mondo, prevedere e comprendere l’impatto delle proprie azioni sul prossimo, e interagire con interlocutori dal background e dalle prospettive molto diverse.

Ogni persona porta con sé in azienda o in ufficio una componente emotiva della propria personalità che la rende unica: i valori, le concezioni culturali, il vissuto emotivo, i sentimenti e le esperienze passate. L’empatia e la comprensione degli altri può essere un’abilità sociale molto importante sul luogo di lavoro, soprattutto se si lavora in team diversificati.
L’empatia in azienda permette di migliorare le relazioni tra colleghi, ma anche con i superiori o i dipendenti, con i clienti e con i fornitori.

In definitiva, quindi, più empatia sul posto di lavoro genera relazioni più solide, una miglior collaborazione e quindi una maggiore produttività. Ma da sola non basta. Nell’articolo a seguire una lettura interessante con spunti altrettanto stimolanti.

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