Misurazione del lavoro, dalle aziende produttive a quelle di servizi.

In un mondo del lavoro sempre più competitivo, la misurazione del lavoro e il corretto posizionamento delle risorse sono diventati elementi chiave per il successo di un’organizzazione. Questi aspetti sono importanti non solo nelle aziende produttive, ma anche in quelle di servizi, dove la misurazione del lavoro può richiedere un approccio diverso.

La misurazione del lavoro è un concetto fondamentale per promuovere la produttività di un’organizzazione. Consiste nella determinazione del tempo necessario per eseguire un’unità di lavoro. Questo permette alla direzione di confrontare metodi alternativi e di fare una pianificazione iniziale del personale.

La misurazione del lavoro aiuta a scoprire la non standardizzazione che esiste sul posto di lavoro e le attività che non aggiungono valore. Secondo un articolo di Hofmeister, Kanbach e Hogreve, la qualità del servizio e l’efficienza interna devono essere considerate insieme, non separatamente, per massimizzare la redditività [Misurare e gestire la produttività dei servizi: una meta-analisi | Rassegna di Scienze Manageriali (springer.com)].

Il corretto posizionamento delle risorse è altrettanto cruciale per il successo di un’organizzazione. Questo può includere l’allocazione del personale, l’assegnazione di attrezzature e strumenti, e la disposizione fisica del posto di lavoro.

L’ergonomia, o la scienza di adattare il posto di lavoro alle esigenze dell’utente, gioca un ruolo importante nel posizionamento delle risorse. Una corretta ergonomia può prevenire molti dei problemi di salute associati al lavoro sedentario, come il mal di schiena e il dolore alle spalle e ai polsi.

Mentre nelle aziende produttive la misurazione del lavoro può concentrarsi sulla quantità di prodotto in un determinato periodo di tempo, nelle aziende di servizi la misurazione può richiedere un approccio diverso. In queste aziende, la misurazione del lavoro può riguardare la qualità del servizio fornito, la soddisfazione del cliente, o l’efficienza dei processi interni.

Come dicevo, nelle aziende produttive, la misurazione del lavoro tende a concentrarsi sulla quantità dei manufatti in un tempo definito. Questo può includere il numero di unità prodotte, il tempo necessario per produrre un’unità, o il costo per unità. Questi dati possono essere utilizzati per identificare le inefficienze, migliorare i processi e aumentare la produttività.

Ad esempio, un’azienda manifatturiera potrebbe utilizzare tecniche come il time study, il work sampling, o il predeterminato motion time system (PMTS) per misurare il lavoro. Questi metodi possono aiutare l’azienda a capire quanto tempo impiega per produrre un’unità di prodotto e dove ci sono opportunità per migliorare l’efficienza.

Nelle aziende di servizi, la misurazione del lavoro può richiedere un approccio diverso (apparentemente complesso). Invece di concentrarsi sulla quantità di prodotto, la misurazione del lavoro in un’azienda di servizi può riguardare la qualità del servizio fornito, la soddisfazione del cliente, o l’efficienza dei processi interni.

Ad esempio, un’azienda di servizi potrebbe utilizzare indagini sulla soddisfazione del cliente, analisi delle prestazioni dei dipendenti, o benchmarking per misurare il lavoro. Questi metodi possono aiutare l’azienda a capire come i suoi servizi sono percepiti dai clienti, come i suoi dipendenti stanno eseguendo, e come si confronta con altre aziende nel suo settore.

In entrambi i casi, la misurazione del lavoro è un elemento chiave per il successo di un’organizzazione. Attraverso una misurazione efficace del lavoro, le aziende possono identificare le aree di miglioramento, prendere decisioni informate e migliorare la loro produttività e la soddisfazione dei clienti.