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Si può gestire un progetto in modo autonomo?

Si può gestire un progetto in modo autonomo?

Il project management è un campo complesso che richiede competenze specifiche e una comprensione approfondita dei processi aziendali. L’idea di gestire un progetto in modo autonomo, come spesso mi capita ascoltare nelle primordiali intenzioni imprenditoriali, senza l’ausilio di strumenti o tecniche di project management, può portare a false illusioni.

Innanzitutto, la gestione dei progetti non riguarda solo la gestione delle scadenze. Si tratta di un processo che include diverse fasi: #avvio, pianificazione, esecuzione, monitoraggio delle prestazioni e conclusione. Ogni fase richiede attenzione e competenze specifiche.

Inoltre, la struttura organizzativa di un progetto è fondamentale per determinare la gerarchia delle persone, la loro funzione, il flusso di lavoro e il sistema di reporting. Senza una struttura organizzativa ben definita, un progetto può diventare disorganizzato e inefficiente.

Per ultimo (e non per importanza), il cambiamento organizzativo è un processo complesso che richiede una gestione attenta. Senza una corretta gestione del cambiamento, un’organizzazione può riscontrare difficoltà nell’adattarsi a nuove strategie o operazioni. E aggiungo, questo a prescindere dal fattore dimensionale dell’azienda (sia per fatturato che per dipendenti gestiti).

Pertanto, mentre l’idea di un’organizzazione “fai da te” può sembrare attraente, è importante riconoscere l’importanza di una gestione dei progetti efficace e l’utilizzo di strumenti e tecniche appropriati. Senza di essi, un progetto può facilmente diventare sovraccarico, fuori programma o superare il budget.
La mancanza di una gestione efficace del progetto può portare a problemi di comunicazione, bassa qualità del lavoro e insoddisfazione del team.

Alcuni esempi di progetti “fai da te” franati nello stagno del fallimento?
Vi ricordate Google Glass?

Google ha lanciato gli occhiali tecnologici avanzati nel 2013. Tuttavia, il prodotto ha avuto problemi come la mancanza di una reale esigenza di utilizzo da parte del pubblico e un costo proibitivo. Progetto non funzionale, fatto a più mani con altri partner dell’azienda californiana.
Questo è un esempio di come i progetti hanno necessità di avere una base organizzativa e di visione piuttosto solida, a prescindere se si tratta di una piccola o grande azienda (come in questo caso).

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