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Distorsione Educativa nell’Era Digitale. Da Paolo Crepet e Niklas Luhmann.

Distorsione Educativa nell’Era Digitale. Da Paolo Crepet e Niklas Luhmann.

Nell’era digitale, la formazione dei giovani sta subendo una trasformazione radicale. Paolo Crepet, rinomato psichiatra e sociologo, ha esplorato le conseguenze di questa rivoluzione digitale sulla formazione dei giovani. Parallelamente, il sociologo Niklas Luhmann ha offerto una prospettiva unica sulla comunicazione nella società moderna.

Crepet sostiene che l’era digitale ha portato a una distorsione educativa. I giovani sono bombardati da informazioni e stimoli digitali che possono distorcere la loro percezione della realtà e influenzare il loro sviluppo. Crepet sottolinea che la rivoluzione digitale ha convinto una generazione, anzi più di una, che tutto debba essere comodo e istantaneo. Questo ha portato a perdere la dedizione, la pazienza e la riflessione dedicata a quello che si fa.

Niklas Luhmann, d’altra parte, ha proposto una visione rivoluzionaria della comunicazione nella società moderna. Secondo Luhmann, la società è un sistema di sistemi, in cui l’elemento fondante non è l’attore umano ma la comunicazione. Questa comunicazione è definita come la sintesi di emissione, informazione e comprensione che deriva dalle attività e dalle interazioni verbali e non verbali all’interno di un sistema.

Unendo le riflessioni di Crepet e Luhmann, possiamo fare un affondo sociologico sulla distorsione educativa nell’era digitale. La rivoluzione digitale ha portato a un cambiamento radicale nel modo in cui i giovani comunicano e apprendono. Tuttavia, questa rivoluzione ha anche portato a una distorsione educativa, in cui i giovani possono perdere la capacità di riflettere profondamente e di dedicarsi a lungo termine a un compito o a un obiettivo.

Allo stesso tempo, la visione di Luhmann ci ricorda che la comunicazione è al centro della società moderna. In un’era in cui la comunicazione è dominata dalla tecnologia digitale, è fondamentale comprendere come questa tecnologia influenzi la comunicazione e, di conseguenza, l’educazione.

L’era digitale ha portato a nuove opportunità e sfide per l’educazione dei giovani. È fondamentale che educatori, genitori e società nel suo insieme comprendano queste sfide e lavorino insieme per garantire che i giovani possano navigare con successo in questo nuovo paesaggio digitale.

Statistiche sull’Utilizzo dei Dispositivi Digitali

Nell’era digitale in cui viviamo, l’utilizzo dei dispositivi digitali è diventato una parte integrante della nostra vita quotidiana. Questo articolo esplora le statistiche sull’utilizzo dei dispositivi digitali, fornendo un quadro dettagliato di come e quanto tempo trascorriamo davanti agli schermi.

Secondo i dati di Istat, nel 2019, 38 milioni 796 mila persone di 6 anni e oltre in Italia hanno navigato almeno una volta in Rete nell’arco di tre mesi. Inoltre, il 74,7% delle famiglie italiane dispone di una connessione a banda larga. In cinque anni, per via anche del periodo pandemico, i dati  registrati al 2024 sono aumentati in maniera esponenziale, dove l’utilizzo di dispositivi digitali ha coinvolto l’intera comunità sociale, partendo da un’età inferiore a 6 anni e con un utilizzo quotidiano doppio rispetto alla rilevazione precedente (Istat).

In termini di utilizzo dei dispositivi mobili, il 64% di chi possiede un dispositivo mobile dichiara di monitorare il numero di passi effettuati, il proprio ritmo del sonno o il battito cardiaco. Questo dato arriva all’86% per la Gen-Z, mentre solo 1 su 2 tra gli over 65 effettua un qualche monitoraggio di questi aspetti.

A livello globale, una persona trascorre ogni giorno in media 6 ore e 57 minuti davanti a uno schermo per attività su internet. La maggior parte del tempo, precisamente 3 ore e 43 minuti, viene trascorsa davanti a uno smartphone.

Negli Stati Uniti, un americano trascorre in media 7 ore e 4 minuti ogni giorno davanti a uno schermo. In Italia, 8 bambini su 10 tra i 3 e i 5 anni sanno usare il cellulare dei genitori.

Queste statistiche evidenziano l’importanza crescente dei dispositivi digitali nella nostra vita quotidiana. Tuttavia, è fondamentale ricordare l’importanza di un utilizzo equilibrato e consapevole dei dispositivi digitali. Mentre la tecnologia offre molte opportunità, è importante anche prendersi il tempo per staccare e dedicarsi ad attività offline. Inoltre, è fondamentale educare i più giovani sull’uso sicuro e responsabile dei dispositivi digitali.

[Fonti: Istat.it, Wearesocial.com, Rivistastudio.com, Comparitech, Sociologicamente.it]

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