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Produttività Oraria e il Costo del Lavoro. Resistenza sindacale.

Produttività Oraria e il Costo del Lavoro. Resistenza sindacale.

Una delle voci più rilevanti all’interno del conto economico delle imprese è senza dubbio quella relativa al costo del lavoro. La gestione ottimizzata delle risorse umane è essenziale per le aziende che investono significativamente nel numero dei propri dipendenti. Questi dipendenti hanno un impatto diretto sulla qualità dei beni o servizi forniti ai clienti finali. Le imprese con numerosi reparti e dipendenti spesso si dotano di software o sistemi di controllo che monitorano attentamente la produttività oraria dei lavoratori e controllano i costi del personale.

Cos’è la Produttività Oraria e Come si Calcola?

Uno dei calcoli di riferimento per calcolare la produttività oraria è legata al rapporto tra il fatturato complessivo e le ore utilizzate per raggiungerlo, sviluppata da diversi gestionali in commercio. Questa soluzione si concentra sul governo dei costi e della produttività delle risorse umane, rilevando l’incidenza e l’impatto sui costi di produzione (fasi, cicli, attività). Il calcolo consente anche lo sviluppo di applicazioni di Business Intelligence, che permettono di governare le performance aziendali con un ottimo ROI.

Ecco alcune funzionalità chiave:

  1. Calcolo della Produttività Oraria: Il calcolo suddivide i risultati per mese, settimana, giorno e fascia oraria. Inoltre, supporta le imprese nella determinazione del costo del lavoro articolato per ogni singola competenza.
  2. Gestione delle Risorse: L’allocazione delle risorse nei reparti o nei negozi viene monitorata al netto della rilevazione delle presenze. Inoltre, l’analisi che ne deriva misura ferie, straordinari, permessi residui e altro ancora.

L’Importanza della Produttività Oraria

Ogni impresa dovrebbe analizzare le risorse e le competenze di ciascuna divisione aziendale per comprendere punti di forza, debolezza ed eventuali aree di miglioramento. Tuttavia, è essenziale considerare l’impatto di tali interventi sui costi complessivi. L’obiettivo principale di questa analisi è:

  1. Ottimizzazione. Identificare opportunità per migliorare la produttività dei lavoratori e l’efficienza complessiva dell’azienda.
  2. Benefici. Analizzare costi, produttività ed efficienza per conseguire benefici tangibili.

L’Abbassamento del Costo del Lavoro

L’abbassamento del costo del lavoro può essere collegato alla produttività oraria in diversi modi:

  1. Automazione. Investire in tecnologie e processi automatizzati può ridurre la dipendenza dai lavoratori e abbassare i costi del personale.
  2. Formazione. Migliorare le competenze dei dipendenti aumenta la loro produttività, consentendo all’azienda di ottenere più valore dallo stesso costo del lavoro.
  3. Efficienza. Monitorare la produttività oraria aiuta a identificare inefficienze e a prendere misure correttive.

Organizzazioni Sindacali e la Produttività Oraria

Le organizzazioni sindacali svolgono un ruolo cruciale nella tutela dei diritti dei lavoratori e nella negoziazione di condizioni di lavoro più eque. Tuttavia, quando si tratta di discutere la produttività oraria, spesso emergono opinioni divergenti tra le parti coinvolte.

Ecco alcune ragioni per cui le organizzazioni sindacali possono essere resistenti a ragionare specificamente sulla produttività oraria:

  1. Focus sulla Difesa dei Lavoratori. Le organizzazioni sindacali sono impegnate a proteggere gli interessi dei lavoratori. Spesso, questo significa concentrarsi su questioni come salari, condizioni di lavoro, sicurezza e diritti sindacali. La produttività oraria potrebbe non essere al centro delle loro priorità.
  2. Timori di Sfruttamento. Le organizzazioni sindacali temono che un eccessivo focus sulla produttività oraria possa portare a uno sfruttamento dei lavoratori. Potrebbe esserci la preoccupazione che le aziende cerchino di aumentare la produzione senza adeguati compensi o senza garantire condizioni di lavoro adeguate.
  3. Mancanza di Trasparenza. Le organizzazioni sindacali spesso richiedono una maggiore trasparenza da parte delle aziende riguardo ai loro processi decisionali e alle politiche aziendali. Se le informazioni sulla produttività oraria non sono chiare o accessibili, potrebbe esserci una resistenza a discuterne.
  4. Differenze Settoriali. La produttività oraria può variare notevolmente tra settori e tipi di lavoro. Le organizzazioni sindacali rappresentano una vasta gamma di professioni e industrie. Ciò significa che le priorità possono differire a seconda del contesto specifico.
  5. Equilibrio tra Lavoro e Vita. Le organizzazioni sindacali spesso lottano per un equilibrio tra lavoro e vita personale. Concentrarsi esclusivamente sulla produttività oraria potrebbe mettere a rischio questo equilibrio.

In sintesi, mentre le organizzazioni sindacali sono fondamentali per la tutela dei lavoratori, la discussione sulla produttività oraria può essere complessa e richiedere un approccio bilanciato. Trovare un punto d’incontro tra le esigenze delle aziende e i diritti dei lavoratori è essenziale per promuovere un ambiente di lavoro sostenibile e produttivo.

La produttività oraria è un indicatore cruciale per l’efficienza aziendale e il controllo dei costi del lavoro. Investire in soluzioni come la piattaforma E3 può aiutare le imprese a ottimizzare le risorse umane e a raggiungere una maggiore competitività sul mercato.

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